sabato 12 febbraio 2011

Immaturi



"...adulti di nascosto, ma che forse adulti non saremo mai..."


finisce così la canzone scritta da Alex Britti per la colonna sonora dell'ultimo film di Paolo Genovese, Immaturi.


Un film delizioso, che mi aveva convinto ancor prima di vederlo e che ha confermato tutta quanta la sua bontà anche dopo la visione. Film che si rivolge essenzialmente ad un pubblico adulto, l'unico, credo, che possa entrare in piena sinergia con il raccontato. Perchè la storia parla di 39enni che dopo vent'anni si ritrovano a studiare per la maturità...un film che copre a mio parere le paure e i desideri dei figli degli anni '70 e '80.


Generazioni di studenti che non avevano il cellulare nè internet, che le versioni le dovevano fare e non bastava una semplice ricerca su google e successivo copia-incolla, che le ricerche erano ore passate in biblioteca a cercare di trovare un argomento e che le foto da applicarci si trovavano sugli album "le mie figurine". Un film che mescola passato e presente in maniera carina, scorrevole, simpatica e mai tediosa. Con una colonna sonora che ti fa fare viaggi nel tempo paurosi, in un sol colpo anni '80, '90 e 2000. Un film che mostra quanto non si smetta mai di crescere, neanche alla soglia dei 40anni.


La trama è semplice, si verifica quello che un qualsiasi ex-studente teme: il dover ricompiere l'esame di maturità. Succedesse a me, che sono in procinto di festeggiare il decennale mi prenderebbe troppo male. Penso che quanto ho studiato in quel periodo non l'ho più fatto in vita mia. Non oso pensare se mi dicessero di rifarlo... Su questo presupposto abbiamo una reunion di un gruppo di amici che si era perso un pò per strada. Ma le amicizie di scuola chi se le scorda, e così è come se tutto fosse tornato a vent'anni prima.


Sceneggiatura ottima, meravigliosi tutti gli attori: Ottimi Ricky Memphis e Ambra Angiolini, fantastici gli altri, ognuno perfettamente a suo agio nel ruolo. E soprattutto ottima la fotografia. Le scene girate sul mare al tramonto tolgono il fiato dalla bellezza.

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